Il dentista dei bambini a Gemonio
Anche per i bambini la cura della salute orale è fondamentale. Il compito del dentista dei bambini è quello di fornire ai genitori le indicazioni per favorire la salute della bocca dei propri piccoli e prendersi cura del loro sorriso. Ecco qualche semplice consiglio da seguire per evitare errori che possono provocare problemi ai denti del tuo piccolo o piccola.
La prima visita dal dentista, quando è il momento giusto?
Intorno al sesto mese di vita del tuo bambino dovrebbe avvenire la crescita del primo dente da latte. Ed è proprio in questa fascia d’età che è consigliabile effettuare la prima visita dal dentista.
Curare i denti fin da piccoli, infatti, è fondamentale per garantire uno sviluppo muscolo scheletrico armonioso.
Durante la prima visita dal dentista, viene effettuato un controllo su:
- tessuti molli (gengive e le mucose);
- attaccamento dei frenuli, ovvero quelle membrane che collegano tra di loro differenti parti del cavo orale come lingua e labbra.
Questi ultimi, in particolare sono responsabili della “libertà” di movimento e di sviluppo dei denti, ma non solo.
Per questo, trascurare la prima visita dal dentista può portare il tuo bambino ad avere problemi legati alla fonetica o difetti di pronuncia, chiamate nello specifico Dislalie che sono causate appunto da alterazioni funzionali o organiche delle labbra, della lingua o dei denti. Diventa quindi importante prevenire problematiche dovute a frenuli “atipici” (per volume, lunghezza o posizione). La prima visita in uno studio dentistico pediatrico inoltre è utile per risolvere problematiche che possono provocare:
- difficoltà durante l’allattamento o la deglutizione
- difetti di sviluppo della mascella come:
- migrognatia, ovvero quando la mascella inferiore risulta più piccola
- agnatia, mancanza di una parte o dell’intera mandibola
- ipoplasia mascellare, quando la mascella superiore risulta sottosviluppata
- diastemi, per intenderci, uno spazio troppo ampio tra un dente e l’altro. Spesso si verifica tra gli incisivi frontali.
- retrazione delle gengive
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Preparazione alla prima visita dal dentista: consigli utili per preparare il bambino
La prima visita dal dentista deve essere per il tuo piccolo un ricordo piacevole.
Per fare in modo che questo avvenga è importante che il primo controllo sia fatto in un momento in cui il tuo piccolo non abbia dolori o sintomi particolari.
L’Odontofobia, ossia la paura del dentista, è una delle fobie più diffuse tra i bambini ed è molto facile trasmetterla.
Sicuramente non è il tuo caso, ma sappi che questo disagio viene spesso trasmesso proprio da noi genitori che proiettiamo le nostre ansie su di loro. Noi abbiamo paura che lui senta male e ci irrigidiamo, ci preoccupiamo e dimentichiamo che, semplicemente, andrà tutto bene.
È importante ricordarsi che i nostri bambini sono spugne che assorbono da noi l’emotività, reagendo di conseguenza.
Per aiutarti a superare questa paura, abbiamo pensato di fornirti un documento scaricabile che possa darti alcuni semplici consigli per rendere piacevole la prima visita dal dentista.
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Clicca sul dentino e scarica i consigli su cosa dire al bambino prima della visita
Clicca sul dentino e scarica i consigli su cosa non dire al bambino prima della visita
Igiene orale e Prevenzione: scopri come lavare i denti ai bambini.
Durante la prima visita dal dentista, lo specialista mostra l’utilizzo dello spazzolino non solo al bambino ma anche ai genitori. Noi adulti che facciamo gli stessi gesti da anni, abbiamo in parte dimenticato la grammatica fondamentale di quei movimenti e non è strano avere dubbi su come lavare i denti ai bambini.
Il ruolo determinante, anche in questa fase della vita del tuo piccolo, è sempre quello dei genitori che devono trasmettere fin da subito l’importanza della prevenzione e della cura del proprio cavo orale.
Per approfondire l’argomento ti rimandiamo alle schede del Ministero della Salute liberamente scaricabili anche per i tuoi piccoli, dove vengono trattate le tematiche delle buone pratiche per la salute orale e l’importanza di lavare i denti ai bambini.
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Clicca sul dentino e scarica i 6 passaggi per una corretta igiene orale
Igiene orale e prevenzione: l'importanza dello spazzolino per bambini
Anche la scelta dello spazzolino è un passaggio importante.
Ti sarà capitato, infatti, di essere al supermercato e farti sedurre dalle forme e colori particolarmente giocosi degli spazzolini per bambini. Tuttavia la scelta dello spazzolino deve sempre passare per valutazioni funzionali e non solo estetiche o di intrattenimento.
È quindi importante acquistare spazzolini per bambini che non siano pericolosi ma che abbiano queste caratteristiche specifiche:
- angoli arrotondati
- grandezza della testina, inevitabilmente legata alla grandezza della bocca del tuo bambino
- impugnatura comoda e antiscivolo
In aggiunta, per stimolare i bambini a lavarsi i denti è utile che gli spazzolini abbiano dei colori vivaci e delle immagini ad esempio dei loro cartoni animati preferiti.
Per saperne di più su come lavare i denti ai bambini rendendo questa azione un momento divertente ti invitiamo a leggere questo articolo del nostro blog.
Vogliamo inoltre fornirti qualche informazione in più su quale spazzolino per bambini scegliere in base alla loro età.
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Clicca sul dentino e scarica la guida per scegliere quale spazzolino per bambini scegliere in base all’età
Igiene orale e prevenzione: la scelta del dentifricio per bambini
Probabilmente non sai che per ogni età esiste un dentifricio adeguato. Ciò che deve determinare la scelta è la quantità di fluoro contenuta all’interno del dentifricio.
Il fluoro è un minerale importante per lo sviluppo della dentatura, ed è presente nello smalto, la sostanza bianca che riveste la superficie dei denti. Una carenza di questo minerale può aumentare il rischio di carie.
Scopriamo insieme la quantità di fluoro indispensabile all’interno del dentifricio per bambini.
La scelta del dentifricio per bambini dipende anche da altri fattori quali:
- la presenza di conservanti e coloranti
- il gusto del dentifricio per bambini non deve essere visto come un alimento buono da mangiare ma non deve neanche essere sgradevole
- la durata del dentifricio solitamente è di 12 mesi dopo l’apertura, sconsigliamo di non conservare dentifrici oltre quella data.
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Il nostro studio dentistico per bambini a Gemonio
Noi del centro dentistico di Gemonio abbiamo una particolare attenzione per i bambini. Il nostro studio dentistico per bambini è all’avanguardia e lo scopo principale è quello di anticipare l’insorgere di problematiche e garantire uno sviluppo armonico del bambino durante la crescita.
Il nostro studio dentistico per bambini vuole ottenere la fiducia del tuo piccolo e per farlo ha pensato a degli accorgimenti come:
- ricreare un ambiente con arredi, colori e forme rassicuranti
- riprodurre una musica allegra per attutire il suono dei macchinari
- una buona programmazione di appuntamenti per evitare lunghe attese e provocare stati d’ansia
Ma se il tuo bambino ha già vissuto con difficoltà le prime visite dal dentista, possiamo valutare trattamenti come la sedazione cosciente tramite Protossido d’azoto, una soluzione indolore ideale per chi soffre di attacchi di ansia nei confronti dell’idea del sedersi sulla poltrona dal dentista. Non solo per i bambini, quindi.
Per saperne di più sulla sedazione cosciente ti invitiamo a leggere questo articolo del nostro blog.
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Quando cadono i denti da latte. Come evitare le carie
Spesso la cura dei denti da latte viene sottovalutata a causa della loro condizione “provvisoria”. Sono infatti destinati a cadere, ma hanno una funzione importante per preparare il terreno ai denti definitivi.
Una cattiva igiene orale infatti può provocare al bambino erosione dello smalto e accumulo di placca e così la successiva formazione di carie ai denti.
Si tratta per lo più delle classiche “carie da biberon”, che possono dipendere dal fatto che i bambini al di sotto di 3 o 4 anni hanno l’abitudine di addormentarsi succhiando il biberon con latte o tisane zuccherate.
Alla domanda “quando cadono i denti da latte?”, si può rispondere che la caduta è strettamente collegata al termine della loro funzione e perciò non deve essere causata dalla formazione di carie.
Per approfondire l’argomento e spiegare ai bambini in modo divertente la formazione delle carie ai denti rimandiamo a questo video della famosa serie “Esplorando il corpo umano”
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Clicca sul dentino e scarica la scheda della struttura dei nostri denti
Clicca sul dentino e scarica la scheda della struttura della dentatura da latte e permanente
Alimenti dannosi per i denti dei bambini
Per limitare il rischio di carie ai denti o patologie gengivali prestare particolare attenzione all’alimentazione.
Sappiamo che alcuni cibi sono particolarmente invitanti per i tuoi bambini, ma seguire una dieta equilibrata favorisce lo sviluppo armonico di tutto il corpo e persino dei denti del tuo piccolo.
Per questo motivo occorre consumare alcuni alimenti con moderazione.
Ecco di seguito una lista degli alimenti dannosi per i denti.
- Dolci e caramelle, alimentano i batteri anaerobi all’interno della bocca. In particolare quelle con una consistenza gommosa sono più difficili da rimuovere e si attaccano ai denti in modo più ostinato.
- Agrumi, causano l’erosione dello smalto a causa della loro acidità. Fanno bene per il contributo di vitamina C, ma bisogna fare particolare attenzione a non spazzolare i denti subito dopo averli consumati.
- Frutta disidratata, anche questa causa il danneggiamento dello smalto poiché ricca di zuccheri.
- Pane e pasta, l’abuso di questi alimenti può danneggiare in modo irreversibile lo smalto dei denti poiché tutti i carboidrati complessi, tendono a trasformarsi in zuccheri durante il processo digestivo che, per altro, inizia proprio in bocca.
- Creme dolci, si attaccano con molta facilità ai denti causando carie.
- Bevande gassate – causano il veicolamento di zuccheri e acidi nei denti che portano al danneggiamento dello smalto.
- Succhi di frutta – tanto amati dai nostri bambini, ma il loro consumo incide sui denti. Se proprio devono berli, meglio usare la cannuccia.
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Clicca sul dentino e scarica la scheda per conoscere le 7 categorie di cibi da evitare
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